Un esempio di buon marketing: la personalizzazione

Mio padre recentemente è andato a fare un weekend con dei suoi amici in montagna, in Trentino. Al rientro, tra le varie cose, ha riportato un barattolino di miele, regalatogli dall’albergo, avvolto in una farfalla (simbolo dell’hotel) con dentro una frase, scritta a penna nera: “Caro signor Olivetti, buon rientro e a presto” più le firme dei due titolari dell’albergo.
Ecco, questo secondo me è l’esempio di una chiara comunicazione che funziona, ovvero la personalizzazione del messaggio per una fidelizzazione del cliente, che si sente coccolato per l’unicità del messaggio e il piccolo regalo.

Una cosa del genere funziona per diversi motivi:

  • Il messaggio è personalizzato, che rafforza la sua efficacia.
  • Il regalo è l’incentivo che rafforza il messaggio.
  • Il regalo è coerente con il messaggio.

In questo caso il messaggio è chiaro, e dice: “torna da noi che ti trattiamo bene” a chiare lettere.

Una foto del barattolino di miele del post

Personalizzazione come incentivo

La personalizzazione di un messaggio che vogliamo veicolare è una cosa molto importante. È bello quando veniamo coccolati, e un messaggio ben scritto e personalizzato, fa proprio questo: ci coccola, ci fa sentire unici perché il messaggio è diretto proprio a noi e a nessun’altro, delle persone hanno fatto questo solo per noi, proprio per noi. E questo oltre a coccolare il cliente, rende il messaggio più forte, perché fa leva sui sentimenti delle persone, che quindi viene recepito meglio.

Personalizzazione che non incentiva

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Quante volte vi siete sentiti dire una cosa simile? In questo caso, la personalizzazione non fa abboccare nessuno, oltre per via della banner blindness, perché il messaggio è falsamente unico (oltre ad essere sempre lo stesso da più di 10 anni). In questo caso il marketing punta sulla quantità più che sulla qualità.

La personalizzazione inoltre potrebbe non andare bene per qualsiasi azienda o settore. In alcuni casi infatti la personalizzazione (con o senza regalo) è semplicemente impensabile, visto che avrebbe costi improponibili, e che quindi dovrebbe essere riservata solamente ai clienti più importanti.

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Marco

Marco è un blogger che scrive di Web Design, in particolare di User Experience e accessibilità, Graphic Design, tutorial e tutto quello che riguarda il mondo del web e della carta stampata.

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