Come scrivere un buon articolo per il web: consigli utili

Lo sapevi che la gran parte delle persone su internet non legge?

Non voglio annoiarti con statistiche e numeri1, ma sappi che gran parte delle persone che legge i tuoi articoli (ma anche i miei) non li legge per davvero, da solo un’occhiata al testo e poi va via. Ciao a tutti quelli che abbandoneranno questo articolo qui.

Con questo articolo voglio aiutarti a cambiare le cose sul tuo sito/blog, quindi leggilo tutto, non è molto lungo e ti ci vorranno solo 5 minuti per iniziare a scrivere articoli migliori.

Non perdiamo altro tempo e cominciamo.

Composizione di un articolo

Design-Blueprint

In questo articolo andremo ad analizzare diversi fattori in modo da rendere ogni articolo un articolo fantastico che valga la pena non solo di essere letto fino alla fine ma anche di essere condiviso sui social network.

Struttura di un articolo

Un articolo sì compone di quattro parti fondamentali:

  • Argomentazione.
    Queste sono le prime parole che una persona legge, ed è qui che devi riuscire ad attirare la loro attenzione, inserisci qualcosa che faccia venire l’acquolina in bocca ai tuoi lettori, come una citazione, un fatto particolare, un parere scomodo, qualcosa che tenga incollati i lettori alle tue parole successive. Probabilmente questa è la parte più difficile da scrivere.
  • Introduzione.
    Nell’introduzione spieghi agli utenti che cosa succederà nell’articolo, che cosa andranno a leggere, così li prepari e li tieni “agganciati” sull’argomento.
  • Corpo dell’articolo.
    Il corpo principale dell’articolo, in cui spieghi i tuoi punti e li argomenti.
  • Conclusione.
    La conclusione dell’articolo, con eventuali considerazioni da fare.

Rispettare questa struttura nel tempo, quindi in diversi articoli aiuta non solo il lettore fedele a ritrovarsi sempre in uno stile coerente, ma anche a creare interesse nei nuovi lettori che arrivano per la prima volta sul tuo sito.

Cose da considerare e tenere sempre a mente

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  • Cosa vuoi condividere con i tuoi lettori?
    Una tua esperienza di un viaggio, informazioni su una tua passione, delle informazioni utili sul tuo lavoro, consigli su come fare acquisti, o qualsiasi altra cosa di cui tu voglia parlare. Se non hai nulla di cui scrivere e vuoi farlo solo per moda non cominciare neanche, per scrivere su internet (e avere successo) bisogna avere molta dedizione e passare moltissimo tempo a scrivere. Inoltre se non scrivi qualcosa che possa interessare alla gente non sarai mai letto da nessuno.
  • A chi ti rivolgi (chi è il tuo pubblico)?
    Devi identificare bene chi è il tuo pubblico di riferimento perché così potrai scrivere meglio indirizzando i tuoi sforzi verso tua nicchia specifica. Sapere chi è il tuo pubblico di riferimento ti permette di meglio adattare il tuo stile di scrittura per fare ancora più presa di loro. Ci sono un sacco di nicchie ancora non sfruttate, quindi non fare un blog uguale a tutti gli altri.
  • Che altro è stato scritto a riguardo?
    Un po’ di ricerche preventive non fanno mai male, scoprire che cosa è stato già scritto a riguardo può aiutarti a trovare anche nuove idee, e magari coprire altri aspetti di quello che altri hanno scritto, senza ripetizioni.
  • Che esempi puoi portare per confermare la tua idea?
    Secondo me, ad esempio, sono tutti esempi di cose che dovrebbero essere evitate, specie se scrivi di argomenti non fiction, se puoi porta sempre esempi reali e concreti, non rimanere nell’incertezza del “secondo me”.

Poi chiaramente dipende da cosa scrivi, se scrivi articoli di narrativa fiction (fantasy, fantascienza, ecc.. tutte le storie non basate su storie e fatti veri), devi adattare queste domande, in questi casi non c’è bisogno di riportare le fonti (o di cercarne), cosa che sarebbe più giusto fare se scrivi ad esempio del fantastico ritrovamento di uno stegosauro completo all’85%2.

Lunghezza di un articolo

Più un articolo è lungo più viene condiviso sui social network, anche se non viene letto.

Abbiamo detto che la maggior parte delle persone non legge su internet, quindi quanto dovrebbe essere lungo un articolo? Ho già parlato di questo aspetto, ma per semplificare le cose diciamo che più è lungo un articolo, più questo viene condiviso tra i social network.
Ma Marco, ti sento già dire, non è questo un controsenso? Evidentemente no! Evidentemente la gente non legge ma condivide.

Io per i miei articoli ho la regola di non fare mai meno di 500 parole, a meno di rarissime eccezioni, e molti di questi articoli superano tranquillamente le 1000 (questo articolo è lungo 943 parole). Diciamo che tra 500 e 1500 parole ad articolo va bene, poi dipende anche da te e quanto riesci a scrivere di un dato argomento.

Ricorda anche che i motori di ricerca premiano gli articoli lunghi rispetto a quelli più corti, anche solo per un discorso di long tail.

Certo, se stai per scrivere un articolo di 10mila parole fermati, e vedi se puoi spezzarlo in più parti, altrimenti non te lo leggerà nessuno.

Tieni a mente sempre il tuo lettore ideale, e quanto questi potrebbe leggere.

Immagini & Typo

Le immagini è risaputo, riescono a spezzare un articolo e renderlo più leggibile. Ma anche la tipografia riesce in questo intento, usando liste e interruzioni come intestazioni di paragrafi e citazioni, l’articolo che scriverai sarà sicuramente più leggibile di una pagina scritta senza alcuno stacco come una pagina di giornale o un libro. Quindi utilizza tante immagini, ma chiaramente cerca di non sovrastare l’articolo, devi trovare un giusto equilibrio nella cosa.

Pensi che questi consigli ti siano stati utili? Perché non ti iscrivi alla mia newsletter allora e magari mi lasci un commento per dirmi che cosa ne pensi di questi consigli?

Marco

Marco è un blogger che scrive di Web Design, in particolare di User Experience e accessibilità, Graphic Design, tutorial e tutto quello che riguarda il mondo del web e della carta stampata.

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