4 miti sugli e-commerce che ti fermano dal guadagnare

Anche il mondo dell’e-commerce soffre di diversi miti frutto della poca conoscenza delle persone normali per un mezzo ancora relativamente nuovo. Molti sì stupiscono di quanto in realtà sia facile aprire un e-commerce (a parte per le lungaggini burocratiche..), di quanto basti poco per vendere da subito. Non parlo del lato sviluppatore, quello è un inferno, ma di quello lato cliente, quando riceve il sito in mano bello e funzionante. Lo stesso discorso vale per marketplace di terzi come eBay ed Amazon.

Ti consiglio di leggere questo articolo fino in fondo se vuoi imparare a migliorare il tuo e-commerce, e poi di iscriverti alla mia newsletter per ricevere ogni settimana articoli interessanti ed utili come questo!

Costa troppo

Shopify permette di creare un e-commerce online e senza alcuna esperienza di web design.

Shopify permette di creare un e-commerce online e senza alcuna esperienza di web design.

Un negozio su eBay costa la bellezza di 20 euro al mese, Amazon 40. Paypal si prende circa il 3% di commissione su ogni ordine, quindi dire che vendere su internet costa troppo è relativo ai margini di guadagno dei propri prodotti. Certo se hai un margine del 10% lascia perdere, non ti conviene.

Realizzare un sito di e-commerce da zero costa è vero (è un lavoro abbastanza complesso), ma è possibile aggirare questa spesa (o rimandarla più possibile) usando i marketplace come eBay ed Amazon appunto, oppure usando servizi online come Shopify. In questo modo puoi vedere con una spesa minima se riesci a vendere i tuoi prodotti su internet e poi in caso pensare a chiamare uno sviluppatore per farti fare un e-commerce.

Non sono capace a gestire un e-commerce

Di norma, la cosa funziona così, in ordine:

  1. Il cliente piazza l’ordine, con l’indicazione di quale merce, in che quantità e metodo di spedizione scelto. Solitamente sì riceve una mail, quindi non c’è bisogno neanche di metterti a controllare ogni tot ore se qualcuno ha comprato.
  2. Sì stampa una nota di spedizione, di solito fornita o dal CMS usato o anche dai servizi di vendita online.
  3. Sì prende la merce dagli scaffali e la sì impacchetta con la nota stampata prima.
  4. Sì chiama il corriere, e sì aspetta il suo arrivo, oppure si va in posta, dipende dal metodo scelto per la spedizione.
  5. aggiorna lo stato dell’ordine una volta spedito.

Fine, non c’è niente di incredibilmente complicato da gestire, con questi cinque passaggi evadi un ordine.

Vendere online è difficile

È difficile quando non sì sa come fare, ma la realtà è che è molto più facile di quello che sembra. Infatti, a parte gestire gli ordini, quello che bisogna fare è aggiungere e rimuovere i prodotti, e a questi inserire una foto e la descrizione. Certo, ora sto semplificando un pochino, ma neanche troppo in realtà, perché gran parte del lavoro difficile viene svolto dagli sviluppatori all’inizio e poi non ci dovrebbero essere -si spera- ulteriori complicazioni.

Su internet c’è troppa concorrenza

Indubbiamente vero, e quindi? Solo perché c’è uno che già vende un prodotto che tu hai non vuol dire che non hai possibilità di vendere la tua merce, perché allora nessuno potrebbe mettersi in affari e vendere i suoi prodotti, in nessun settore.

Nella mia zona dove abito qui a Roma, c’è una densita di bar pazzesca, uno ogni 50 metri e anche meno, ed è così per chilometri. E tutti più o meno riescono a tirare avanti a fine mese, pensa su internet dove ci sono molte più persone, tutte potenzialmente interessate ai tuoi prodotti. C’è spazio per tutti.

La politica di resi di Zalando che si estende ben oltre i 14 giorni previsti dalla legge.

La politica di resi di Zalando che si estende ben oltre i 14 giorni previsti dalla legge.

Dove non sono i prodotti ad essere unici, quello che distingue un e-commerce da un altro è il servizio clienti, proprio come un negozio vero. È facile recedere, restituire i prodotti oppure è complicato? Mi viene fornita assistenza in caso di problemi oppure no? Ad esempio Zalando punta proprio su questo, non tanto i prezzi (che ho trovato molto simili a quelli dei negozi veri), quanto un’assistenza al cliente fenomenale, cosa che spingono anche nelle loro pubblicità.

 

Quindi come potete vedere vendere online è molto meno complicato di quello che sembra, quindi non perdere ancora tempo e comincia a vendere subito!

Mi farebbe piacere sentire la tua esperienza con la vendita online, puoi lasciarmi un commento se ti va.

Marco

Marco è un blogger che scrive di Web Design, in particolare di User Experience e accessibilità, Graphic Design, tutorial e tutto quello che riguarda il mondo del web e della carta stampata.

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Una risposta

  1. Iramian ha detto:

    Non sono molto d’accordo con quanto affermi. Non c’è molto spazio,direi nullo, per piccoli imprenditori che voglio aprire e-commerce.

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