In difesa di Adblock: esperienza d’uso online

Oggi a studio, mentre la mia stanza veniva pulita come tutte le settimane, ho dovuto spostarmi in un’altra stanza e usare il computer di un collega che non era ancora arrivato.
Dovevo cercare delle cose su internet e allora ho aperto Chrome e ho iniziato la mia ricerca. E sono rimasto sconvolto da quanto sono fastidiosi gli ads nei siti internet. Sono anni che uso adblock e certe cose non mi tangono, ma sono sconvolto da quanto siano fastidiosi, veramente ingombranti e invadenti.
Non è praticamente possibile visitare un sito e leggere un articolo senza che ogni due secondi un video si ingrandisce (bloccando di fatto la mia navigazione), un popup compare dal nulla, o da sotto compare una qualche pubblicità di una qualche macchina che non voglio comprare. Se non è una Maserati non ci clicco!
Ora, io so che molti siti non sono progettati a questo modo, ed è certo che questi comportamenti sono stati adottati da siti più o meno seri, ma senza adblock la mia esperienza d’uso sarebbe fortemente compromessa.

Ora, questo mio comportamento potrebbe essere considerato ipocrita, ma anche io ho degli ads sul mio sito, anche se non così invadenti, in fondo stanno li senza far niente se non essere cliccati.
Fine di questo rantolo.

Marco

Marco è un blogger che scrive di Web Design, in particolare di User Experience e accessibilità, Graphic Design, tutorial e tutto quello che riguarda il mondo del web e della carta stampata.

Una risposta

  1. lauryn77 ha detto:

    come non darti ragione! io per una questione di etica lo disabilito solo sui siti come i nostri, in cui il banner non rompe le scatole ed in qualche modo si dà “retribuzione” alle informazioni divulgate. evviva adblock con parsimonia!!

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