Come avere successo aprendo uno studio grafico o web agency
Nel 2009 (ben 5 anni fa!) ho scritto questo articolo: Voglio aprire uno studio grafico – Voglio aprire una web agency, e visto che riceve ancora molte visite e nel frattempo ho maturato una discreta esperienza nel campo, ho pensato che non sarebbe stato affatto male aggiornarlo. In questo articolo ti spiegherò come riuscire a sopravvivere ed avere successo nel mondo del web design e della grafica facendo il libero professionista o aprendo un tuo studio. Sei pronto per cominciare?
L’articolo è piuttosto lungo, ma ho voluto toccare ogni aspetto del lavoro, quindi leggilo tutto e non te ne pentirai. Se hai ancora dei dubbi non esitare a scrivere un commento ma soprattutto iscriviti alla newsletter per ricevere altri articoli interesanti come questo!
Non è una semplice correzione del precedente articolo, non tratterò degli stessi argomenti, ma voglio invece parlare di cosa fare una volta aperta la propria attività, come muoversi a livello di clienti, pubblicità, spese fisse, ecc.. Tutte cose che mi avrebbe fatto davvero comodo sapere prima di aprire la mia attività.
I primi passi
Per prima cosa, se sei riuscito ad aprire la tua attività devo farti i miei complimenti, sei riuscito ad andare oltre il fisco, oltre tutte le lungaggini burocratiche e hai finalmente il tuo bell’ufficietto.
Partiamo col presupposto che non hai clienti, e non sai come procurartene di nuovi perché tra i tuoi conoscenti non c’è nessuno che ha bisogno di un sito o di una grafica.
Sarò un po’ brutale, ma quanti soldi hai ora? Se la risposta è: non molti, allora sappi che la strada è tutta in salita, perché devi ricordarti sempre che non fanno soldi i più bravi, ma quelli che meglio sì fanno pubblicità, e per fare pubblicità ti servono soldi. E se non hai soldi non riuscirai a farti nuovi clienti. È un circolo vizioso che ti farà fallire se non fai qualcosa. Aprire un’attività del genere per fare soldi in fretta non è la migliore delle idee, è molto più redditizzio spacciare droga.
Avere una tua attività significa che devi lavorare molto a contatto dei clienti e delle persone che conosci (e non) per trasformarle in clienti, e questo lo puoi fare solo se ti fai tanta pubblicità.
Pubblicità
Adesso che hai aperto, devi muoverti bene. Perché devi spendere soldi. In cosa? In pubblicità ovviamente. Devi ancora crearti una base di clienti, e poi da quella espanderti col passaparola.
Lascia perdere il posizionamento sui motori di ricerca per il momento, li la concorrenza è fortissima e ci saranno sicuramente SEO migliori di te che sì posizioneranno più in alto sui motori di ricerca. Un sito è certamente comodo, non dico di non averlo o di non realizzare siti web (specie se vuoi aprire -o lo hai già fatto- una web agency), ma di non preoccuparti più di tanto del posizionamento sui motori di ricerca per il momento, poi col tempo sì vedrà, anche perché il SEO richiede tempo. Rischi di stare mesi ad aspettare un qualcosa che potrebbe non accadere mai. Intanto muoviti su altre vie, in modo da cercare di iniziare a guadagnare col più breve tempo possibile, che è quello che ti serve adesso.
La cosa che ti serve di più è il passaparola, riuscire a guadagnare una base di clienti che poi parleranno ad altri di te e così via, in modo da creare -sì spera- un circolo vizioso virtuoso.
E allora, in cosa spendere i soldi? Pubblicità abbiamo detto, ok, ma in pratica, come? Ci sono diversi metodi e luoghi per farti pubblicità all’inizio, vediamone alcuni:
- Volantinaggio
Un classico, il volantino è uno dei mezzi più usati per farsi pubblicità, da chiunque e in qualunque settore. Quindi è meglio che il tuo volantino spicchi nel mucchio, deve avere una grafica accattivamente ed essere eye-catching, ma anche il modo in cui li distribuisci fa la differenza. Se paghi qualcuno per farlo per te sono già altre spese, mentre se vai tu di persona a fare volantinaggio puoi risparmiare qualche soldino ed essere sicuri che non te li buttano. Anche affidarsi a delle società che distribusiscono i volantini non credo che sia la migliore delle idee, perché spesso ho visto lasciare pacchi di volantini a ogni negozio, e i negozi sapete che ci fanno? Li buttano di solito (poi magari non è sempre così, ma è una pratica comune). Un metodo molto efficace è quello di andare con animali, specie gatti e cani piccoli, perché riescono sempre ad attirare l’attenzione delle persone, e tu riuscirai più facilmente a distribuire i vostri volantini, fidati, è provato. - Social Network
Facebook in particolare, ci sono diversi modi di farsi pubblicità su Facebook, costano anche relativamente poco, e ti permettono di attirare qualche potenziale cliente, perché ogni campagna pubblicitaria ti permette di impostare un target anche molto specifico. Scordati di riuscire a trovare qualche potenziale cliente semplicemente scrivendo post su una pagina e invitando i vostri amici, non funziona così. - Youtube
Questo è particolare perché potrebbe non funzionare con tutti i settori, dipende da quello che fai e come lo fai, sottolineo come. Ad esempio se vuoi aprire uno studio grafico e disegnate bene puoi fare un video di te che disegni qualcosa e alla fine mettere un payoff del tipo: “Ottieni anche tu un disegno come questo”. Questo è secondo me è da considerare ma solo se hai appunto un’idea ben precisa, altrimenti lascia perdere, anche perché è abbastanza costoso rispetto a Facebook. - Poster e cartelloni stradali
Qui ti devi informare presso il tuo comune, e devi sapere (ma credo che tu già lo sappia) che i poster non durano più di tot settimane. Sono più costosi di creare e stampare un volantino, ma chiaramente hanno una visibilità molto maggiore. Quindi devi scegliere molto bene il luogo e fare una grafica che funzioni davvero, perché deve essere vista da persone che passano per strada che di solito non guardano queste cose, o magari sono in macchina e passano di fretta, ecc.. La scelta del luogo dipende dal tuo pubblico potenziale. Certo che se punti agli studenti universitari io non farei pubblicità nelle periferie ma davanti alle università e i luoghi di aggregazione dei giovani.
Poi chiaramente sta a te scegliere il migliore per le tue esigenze in base a quello che fate o alle idee che ti possono venire in mente, questi sono solo degli esempi.
Una volta stabilita la base di clienti, non devi certo smettere di investire in pubblicità, questo è un errore molto comune, perché sebbene sia vero che adesso hai dei clienti, non è detto che lo siano per tutta la vita, devi sempre cercarne di nuovi per aumentare il tuo parco clienti. Ogni tanto puoi fermarti, magari per qualche mese, e poi ricominciare, oppure inventarti una campagna ogni tot tempo. Ricorda che se rimani immobile sei invisibile.
Scegliere una nicchia
È meglio scegliere una nicchia di mercato piuttosto che puntare in maniera indiscriminata a tutto e tutti.
Poi fai sempre in tempo ad espanderti, e nessuno ti vieta di avere clienti al di fuori di quella nicchia, ci mancherebbe.
Quanto farsi pagare
Se c’è un errore che i principianti tendono a fare è quello di farsi pagare troppo. Alcuni troppo poco ma quello è un discorso a parte. Non dico che devi fare le cose gratis, ci mancherebbe altro, ma farsi pagare 200€ per un poster o un volantino, almeno all’inizio non è chiaramente fattibile. Un prezzo giusto ti consente di iniziare a guadagnare (quindi con persone che effettivamente ti pagano per il lavoro svolto), farti conoscere e guadagnare sempre di più con nuovi clienti. Fai un ragionamento cliente per cliente, perché magari potrebbe anche convenirti fare uno sconto particolare ad un cliente che ha molti contatti, in modo poi da far aumentare la sua soddisfazione (oltre quella per un lavoro ben svolto) e parlare bene di te.
Se avete qualche dubbio su quanto farti pagare puoi controllare su internet, o chiedere sui forum, troverai sempre qualche collega disponibile a darti un’aiuto. Anche io ho scritto un articolo a riguardo che puoi leggere se sei in dubbio: Quanto farsi pagare per un lavoro di grafica e webdesign?
Le spese fisse
INPS, affitto, corrente, internet, commercialista, queste sono spese fisse che devi pagare e pagare sempre, e purtroppo anche abbastanza spesso. Sia che guadagni, sia che non fai un euro bucato, queste cose vanno sempre pagate.
Un ufficio e un numero di telefono ti permettono di fare sicuramente una bella figura con tutti i potenziali clienti, specie in Italia dove siamo tutti molto vecchio stampo, ed è comodo anche per te, così non puoi cadere in facili distrazioni come potrebbe succederti in casa. In alternativa puoi vedere uno spazio di co-working, e andare tu dai tuoi clienti. Questo metodo è sicuramente più economico.
Contratti
Come realizzare un contratto che vada bene per la tua attività? Esiste Oscon, che è un modello di contratto generico, ma va adattato alle tue esigenze. Ho scritto un articolo tempo fa che ne parla. Fatelo firmare ad ogni cliente così che non ci siano dubbi o cose in sospeso. Questo ti sarà di aiuto quando dovrai lavorare con clienti lenti, scortesi o che magari ci ripensano ogni due giorni.
La volontà
Ho imparato che nella vita le cose per farle c’è bisogno di una cosa principalmente: la volontà di farle. Senza non riuscirai ad andare da nessuna parte, e questo per qualsiasi cosa. Se hai la volontà di fare bene allora ti metti in uno stato mentale per cui sarai più propositivo e disposto a fare cose diverse per avere successo. Non puoi aspettare che i clienti e i soldi cadano dal cielo, devi essere tu a conquistarli!
Complimenti sei arrivato fino alla fine, spero di essere riuscito a toglierti qualche dubbio con questo articolo, se hai ancora domande non esitare a lasciarmi un commento, sarò ben lieto di risponderti e aiutarti.
CIAO! Sono un grafico pubblicitario di 23 anni! con delle specialistiche in modellazione 3d, video editing e fotoritocco , ho un piccolo fondo e sarei intensionqto ad aprire uno studio grafico… il mio problema? Non so da dove iniziare! Avendo come esperienza alle spalle solo una copertina di un libro come lavoro finito! Questo articolo mi ha elettrizzante e vorrei avere altri consigli se possibile e delucidazioni su tuttoo ciò che concerne essere un grafico ed aprire un proprio studio!
Ciao Federico!
Non ti conviene, per quanto tu abbia un piccolo fondo, aprire un’azienda se non hai esperienza di settore.
Il mio consiglio è questo: fatti assumere da qualche web agency o studio grafico, fatti un po’ di anni di esperienza, vedi come funzionano le cose ecc, il piccolo fondo diventerà un po’ più grande e inoltre avrai tu molta più esperienza di gestione, come risolvere le problematiche relative ai clienti ecc.. che ti si presenteranno sicuramente. E poi, se ancora vorrai, apri uno studio.
Salve Marco!
Sono un ragazzo di 25 anni che ha studiato grafica. Il mio obbiettivo è mettermi in proprio. Sono tre anni che me la passo lavoricchiando per fare esperienza. Per mia fortuna dispongo di un garage molto grande sotto casa dove poter un domani aprire uno studio grafico mio.
Volevo farti qualche domanda:
1 Conviene di più iniziare da soli o con dei collaboratori?
2 Per quanto riguarda le attrezzature necessarie per aprire cosa non dovrebbe mancare secondo te? Parlo di pc, stampanti per il piccolo formato ecc.
3 A livello di carte in grandi linee cosa occorre fare per aprire uno studio?
4 Meglio lavorare in città grandi o un po’ più piccole? (nel mio caso la mia città conta 40000 abitanti e gli studi grafici già aperti sono 4)
5 Con quale budget pensi sia adeguato iniziare per affrontare tutte le spese iniziali? In linea di massima…5000 euro 10000 euro 30000 euro ecc.
6 Mi consigli qualche libro di grafica da leggere?
7 Grafica editoriale, pubblicitaria, web sono tante le competenze che potrebbe avere un grafico. Meglio saper fare un po’ di tutto o specializzarsi in una cosa soltanto?
8 Domanda da un milione di dollari: come si capisce se si ha abbastanza esperienza per provare a mettersi in proprio?
Ti ringrazio in anticipo per il tempo che deciderai di dedicarmi 🙂
Ciao Giò, ti rispondo per punti:
1 Conviene di più iniziare da soli o con dei collaboratori?
Dipende. Dipenda da quello che sai fare tu e da quello che vuoi offrire. Sicuramente non potrai fare tutto te, e avere qualcuno che ti compensa non è male, ma dipende anche da come vuoi strutturare il tuo studio.
2 Per quanto riguarda le attrezzature necessarie per aprire cosa non dovrebbe mancare secondo te? Parlo di pc, stampanti per il piccolo formato ecc.
Computer e una stampante A3 sicuro, il resto è tutto superfluo.
3 A livello di carte in grandi linee cosa occorre fare per aprire uno studio?
A grandi linee ti posso rispondere che devi comunque chiamare un commercialista per aprire partita iva o una società se sei di più di una persona, ma li interviene il notaio e sono soldi.
4 Meglio lavorare in città grandi o un po’ più piccole? (nel mio caso la mia città conta 40000 abitanti e gli studi grafici già aperti sono 4)
Anche qui dipende, 4 studi grafici vuol dire poca concorrenza, ma una città piccola vuol dire poche persone. A Roma ci saranno 40mila persone solo nel quartiere dove vivo io.
5 Con quale budget pensi sia adeguato iniziare per affrontare tutte le spese iniziali? In linea di massima…5000 euro 10000 euro 30000 euro ecc.
Secondo me, di massima, con 10-15mila euro fai tutto.
6 Mi consigli qualche libro di grafica da leggere?
http://www.marcolivetti.com/articolo/voglio-fare-il-grafico-che-libri-leggere/
7 Grafica editoriale, pubblicitaria, web sono tante le competenze che potrebbe avere un grafico. Meglio saper fare un po’ di tutto o specializzarsi in una cosa soltanto?
Se sai fare un po’ di tutto è meglio, ma se sai fare qualcosa di molto bene è ancora meglio.
8 Domanda da un milione di dollari: come si capisce se si ha abbastanza esperienza per provare a mettersi in proprio?
Mettersi in proprio non è solo un fatto di esperienza tecnica, ma anche quanto sei smaliziato. Avere a che fare con i clienti, saperli trovare.. è come quando ci provi con una ragazza, devi essere sfrontato a volte. Ecco, quando sai fare questa cosa vuol dire che hai abbastanza esperienza.
Salve Marco!
Ho letto il tuo articolo e devo dire che è molto interessante, sono un ragazzo di 25 anni diplomato in grafica pubblicitaria e questa estate ho frequentato un corso in web design prendendo 2 attestati, ho avuto la mia esperienza di lavoro di 4 anni in uno studio di grafica prestampa dove impaginavo volantini manifesti locandine biglietti da visita e ho fatto anche qualche lavoro da casa grazie a mio zio e mia sorella che hanno le loro attività. Io adesso sono arrivato a un punto che sono senza lavoro purtroppo, la mia idea è quella di voler aprire uno studio di grafica dove realizzare volantini manifesti ecc… ho anche un negozio di proprietà di mia nonna purtroppo affittato ma quello è un problema secondario,
volevo chiederti come posso muovermi? e se mi conviene all’inizio comprare solamente una macchina da stampa che almeno effettua 5.000/10.000 copie solamente per avere un minimo pacchetto clienti quindi pensavo di iniziare come lavoro da casa in modo poi da poter iniziare la mia attività. E se dovesse avere successo pensavo di effettuare stampe su tessuti per esempio magliette, cuscini ecc… e anche pensavo di comprare una stampante 3d per effettuare le stampe su vetro.
Volevo sapere cosa ne pensi e che consigli potresti darmi ?
Grazie mille e buona giornata
Ti conviene? No.
Hai un negozio che ti rende affitto, quanto guadagneresti con la tua attività? Sicuro meno dell’affitto.
Percé non provi a cercare lavoro (anche estero) in un ambiente anche collegato, come e-commerce specialist (junior) o comunque lavori collegati a quello che è il tuo ambiente?
Per le magliette non ti girare tanto intorno, usa spreadshirt, che comunque le vendi in tutta italia ma non hai spese di nessun tipo.
mi hai dato la carica! sono una mamma di 27 anni, laureata in progettazione grafica e specializzanda in Editoriale. ho lavorato sotto altri, ho lavorato da casa per terzi, con fotografi, web designer, programmatori, incisori. ho un pò di esperienza anche in proprio per piccole cose (cataloghi, visual identity, video editing). ho perfino i macchinari una “nonna” docucolor 12 xerox, un plotter da taglio, una pressa termica, un laser, una taglierina a ghigliottina e un giocattolino per la siliconatura. sai perchè ti racconto tutto questo? perchè mi manca il coraggio. la paura di fallire mi sta frenando proprio adesso che in pratica sarebbe quasi fatta!! consigli? forse non sono poi così pronta.
Buongiorno Agata,
se ti posso dare un consiglio spassionato, se non hai dietro una struttura organizzata (leggi tanti soldi) io non ti consiglio di intraprendere questa strada, almeno non in maniera strutturata.
Puoi provare a cercare qualche cliente, così intanto per vedere come va, come funziona, così magari puoi iniziare a muoverti nell’ambiente come “autonoma” e lavorare magari di domenica.
Fammi sapere come va,
Marco.
Molto interessante questo articolo! sono un freelancer graphic designer che va per i 30 e laureato in disegno industriale ed ambientale e ho aperto l’attività nel 2014 nel suo articolo mi rispecchio nella maggior parte dei punti che ha descritto sopra e li ho bene o male messi in atto, quasi tutti a parte la pubblicità cartacea che nella zona dove vivo serve a ben a poco perché posso giurare che ci sono pochi interessati e pochi negozi perché aprono e chiudono come se niente fosse, io stesso mi sono ritrovato a lavorare per locali che non sono durati più di un anno nonostante la tanta pubblicità accurata e ben proiettata sul settore interessato (giusto per farle capire come funziona nella mia zona) ho diversi collaboratori di stampa sia in zona che online e credo di essermi comportato bene finora prezzi modici la giusta soluzione tra qualità/prezzo design semplice e funzionale e molti servizi a disposizione e propongo sempre la novità nel settore di stampa anche se mi occupo principalmente di grafica ma le nozioni sulla stampa almeno la base sono fondamentali per la proposta del prodotto grafico finale ho una piccola cerchia di clienti che vanno e vengono purtroppo perché vuoi non vuoi siamo costretti a confrontarci con la concorrenza i clienti a volte ritornano altre volte no ma li fuori è pieno di clienti basta sapersi proporre ed essere lungimiranti ho imparato che la comunicazione è importante in ogni ambito lavorativo e penso che non ne farò mai a meno; Attualmente lavoro in casa e penso che l’apertura di un ufficio possa solo darmi più visibilità per questo ho 2 domande :
1) presto mi trasferirò e vivrò in una zona più trafficata non molto lontano dal mio paese e con molti più abitanti dove ci sono diversi studi grafici e anche tipografie secondo lei conviene aprire uno studio grafico o rimanere tra le mura di casa e quindi scegliere come dice lei uno spazio CO-WORKING? 2) premettendo che ci fosse la possibilità di un eventuale studio grafico (ufficio) lei consiglia di avere un minimo di parco macchine utili alla piccola stampa oppure se ne può fare a meno ?
la ringrazio in anticipo per le risposte e i consigli che darà.
Permettermi per prima cosa di darti del tu visto che siamo praticamente coetanei.
La cosa dei locali che durano poco e chiudono la vedo anche io nella mia zona, e io sto a Roma, quindi figurati.
Vado a rispondere alle tue domande:
1 – Dipende. Certo, un ufficio ti rende più produttivo, ma sei disposto ad affrontarne i costi? Bollette, affitto, ecc? Puoi permettertelo? Uno spazio di coworking puoi magari prenderlo quando devi ad esempio incontrare i clienti e gli dai appuntamento li che è sicuramente più professionale.
2 – anche qui dipende, anche se una stampante A3 va sempre bene.
Marco.
Ho una tipografia di famiglia ed un mio studio grafico da 5 anni, ragazzi pensateci due volte prima di aprire, c e da impazzire, ogni anno devi recuperare clienti che chiudono o ti lasciano per motivi che possono essere economici o altri.
Guardate che è una guerra, io ho iniziato da zero perche anche avendo una piccola tipografia alle spalle, ma non mi regalano ne clienti ne lavori, non cominciate da zero!!!!!!!!! Ci ho messo tre anni a capire leggermente come funziona e lo stato italiano ti massacra, aprite solo se avete gia conoscenze e agganci sicuri
ciao, conviene prima lavorare in nero per qualche piccola azienda e nel frattempo farsi conoscere e poi aprire uno studio di grafica? perchè io un posto da dove iniziare la mia attività ce l’ho ma ovviamente per iniziare volevo fare il lavoro in nero cosi inizio a formarmi una clientela.
il mio piccolo studio si occuperebbe di:
– biglietti da visita
– brouschure
– volantini
– menù per ristoranti bar ecc.
– stampe (documenti, fotografie, ecc.) A4-A3 (per iniziare)
– fotocopie
ho una mail, per non venire per forza di persona nel mio luogo di lavoro dove possono inviare il lavoro e tutte le caratteristiche.
farei un numero cellulare solo per azienda, per contatti telefonici.
spedisco di persona la merce al destinatario senza bisogno di corrieri.
per poi arrivare a fare grafiche su automezzi e un officina dove fare car-wrapping. (un plus della mia futura zienda).